Stringe lo stomaco come il morso di un cane.
Rabbia, cieca che fa male.
Vaga la mente cercando un motivo.
Cento ne trova e mille ne smonta.
Delusione.
Amarezza.
Quel senso di aver perso la vita sprecando il tempo.
Eppur ho dato tutto me stesso.
Completamente annullato.
Ma non è bastato.
Non bastava mai.
Qualunque cosa era era come il niente.
Io chiedevo solo un bacio, una carezza, un seppur minimo apprezzamento.
Ma sempre meno son diventati.
Hai occupato tutti i miei pensieri.
Siam sempre stati a doppio filo legati.
Pare però che uno si sia spezzato, mente l'altro pian piano si logora.
Non voglio staccarmi, indietro mi guardo e il vuoto intravedo.